Controllo di temperatura di un liquido in una vasca tramite PID implementato su PLC
 

 

 

 

Nello stato transitorio, se la temperatura misurata del liquido Tmis (R202) è più bassa delle temperatura di riferimento Trif (R 204) settata tramite lo SCADA e il liquido della vasca principale copre completamente la resistenza superando il livello indicato da LmaxRP (I 33) viene accesa la resistenza alla sua potenza massima per riscaldare il liquido e fargli raggiungere la temperatura di riferimento, portando il sistema a regime. Da notare che contemporaneamente all’accensione della resistenza viene abilitato un miscelatore con il comando Resacc (O 50).

Quando la temperatura misurata del liquido Tmis (R 202) raggiunge o supera la temperatura di riferimento Trif (R 204) si esaurisce il transitorio e il sistema passa nello stato di regime, dal quale uscirà per passare nello stato inizio solo se viene resettato Start, resettando tramite SCADA, Cstart o tramite gli ingressi Istart.


Nella stato di regime la potenza a cui viene impostata la resistenza non è più settata alla massima potenza, ma è controllata dal PID usando i parametri indicati in TABELLA 1. In questo stato, in base al valore del riferimento (R204), della temperatura misurata (R202) e dei parametri proporzionale (R206), integrale (R207) e derivativo (R208), il function block PID genera una uscita che viene memorizzata nel registro R200. Il valore di questa uscita viene assegnato a Pattuat (R 0) e utilizzato per generare il segnale di controllo Att (O 51) da inviare al circuito di pilotaggio della resistenza.
Tramite lo scada è possibile impostare manualmente i valori di:

  • Trif (R 204): Valore di riferimento della temperatura (set point)
  • FP (R 206): Fattore proporzionale del PID. Indica di quanto deve variare l’uscita del PID in corrispondenza di una variazione di 1 °C della differenza (Trif-Tmis).
  • Ti: costante di tempo dell’azione integrale, che serve a determinare il fattore integrale.
  • Td: costante di tempo dell’azione derivativa, che serve a determinare il fattore derivativo.
  • DR banda morta indica la variazione dell’ingresso alla quale è insensibile l’azione del PID.
 
SOFTWARE